- 07/04/2023
Bologna: il punto sul mercato immobiliare 2023
Il mercato immobiliare a Bologna ha subito un rallentamento nella crescita delle transazioni nel quadrimestre finale del 2022, a causa dell’aumento dei tassi di interesse e dell’inflazione. Tuttavia, il mercato delle compravendite residenziali è ancora sostenuto principalmente da persone fisiche che cercano la loro “prima casa”, utilizzando le agevolazioni fiscali disponibili, o che sostituiscono la propria abitazione principale. Inoltre, il 67% degli acquisti è sostenuto da mutui.
Mercato immobiliare a Bologna
Nel comune di Bologna, i prezzi delle abitazioni hanno in media registrato un aumento del 2-3% rispetto al primo semestre dell’anno. Questo aumento è più evidente nelle zone del centro storico, universitaria e ospedaliera S. Orsola, dove gli investimenti continuano ad essere più interessanti.
L’analisi di FIAIP mostra che il numero di immobili disponibili sul mercato sta diminuendo mentre i tempi di vendita stanno diventando molto rapidi. Ci sono zone in cui le proprietà vengono vendute in poche settimane.
Emerge che, tendenzialmente, stanno aumentando le richieste di case di taglia media, fino a 115 mq, con spazi all’aperto, suddivisioni interne modulabili e spazi adeguati per la vita familiare e professionale.
Per quanto riguarda il mercato delle locazioni, grazie al ritorno degli studenti, dei lavoratori fuori sede e dei turisti, ci si aspetta una crescente domanda di alloggi brevi. Di conseguenza, i prezzi medi di affitto stanno aumentando del 4-5%.
Previsioni
Per quanto riguarda le previsioni per il 2023, le difficoltà di accesso al credito porteranno ad un ridimensionamento degli scambi immobiliari, che potrebbe inoltre spingere gli acquirenti ad acquistare immobili fuori dalla città in ambienti più salubri e con condizioni economiche più vantaggiose. Ad ogni modo, la domanda di acquisto è ancora dinamica, anche se il numero di case disponibili sul mercato sta diminuendo.
In sintesi, il mercato immobiliare di Bologna sta attraversando un periodo di crescita ma anche di fluttuazioni dei prezzi. Tuttavia, il mercato immobiliare della città continua a essere un’opzione preferita dai risparmiatori e dagli investitori, che cercano soluzioni abitative adeguate alle proprie esigenze e con una buona efficienza energetica. Sebbene si preveda un rallentamento, non ci si aspetta una vera crisi immobiliare nel 2023.
Fonte: FIAIP