- 26/04/2023
Classe energetica di un immobile: perché é importante
La classe energetica degli immobili sta diventando sempre più importante nell’attuale mercato immobiliare. Ogni immobile ha ora un grado di efficienza energetica associato al proprio certificato energetico, che indica quanto l’immobile sia efficiente dal punto di vista dell’energia utilizzata per il riscaldamento e la climatizzazione. La classe energetica, a sua volta, ha un impatto significativo sul valore di mercato dell’immobile.
L’importanza della classe energetica in Europa
L’Unione Europea ha deciso che entro il 2030, tutti i nuovi edifici devono essere di classe energetica E. Ciò significa che qualsiasi nuova costruzione sarà valutata in base alla sua efficienza energetica, e sarà necessario garantire l’uso di tecnologie e materiali innovativi al fine di raggiungere gli standard richiesti. Questa iniziativa dell’UE rappresenta un passo importante verso la riduzione dell’impatto ambientale dei nostri edifici.
I vantaggi di avere un immobile con classe energetica elevata
Oltre a essere un’esigenza legislativa, possedere un immobile di classe energetica elevata ha numerosi vantaggi economici. Innanzi tutto, l’efficienza energetica riduce i costi delle bollette, poiché il consumo energetico è ridotto. Inoltre, gli immobili di classe energetica elevata richiedono meno manutenzione e richiedono meno interventi di riparazione e sostituzione delle parti che si usurano più facilmente.
Da un punto di vista economico, invece, è altrettanto importante investire in case green, poiché esse ci consentono un doppio guadagno:
- Prima di tutto, scegliere una casa con classe energetica efficiente significa risparmiare sulla bolletta, perché la costruzione e gli impianti sono studiati per consumare meno energia.
- In secondo luogo, la classe energetica influisce anche sul valore dell’immobile. Una casa con classe energetica alta vale di più di una con classe energetica bassa. Persino il passaggio dalla classe G alla classe D può aumentare il valore dell’immobile fino all’18%, mentre la classe A può farlo aumentare fino al 40%.
Fonte: immobiliare.it/news